Coltivazione idroponica: nuovo pannello in HDPE per lattughe adulte e baby leaf
“Siamo un’azienda con circa 50 anni di esperienza nell’ambito della produzione e commercializzazione di casse in plastica e pallet, con una vasta gamma di prodotti sia monouso che riutilizzabili e contenitori specifici nell’ambito del settore vitivinicolo. Il nostro target principale rimane il comparto agricolo, dove vengono fornite casse per ortofrutta e agroindustria, avendo come principale clientela le cooperative ortofrutticole e le aziende di prima e quarta gamma”.
Così a FreshPlaza Damiano Ghirlanda, responsabile commerciale della Plastic Box srl, con sede a Castagnaro, in provincia di Verona, azienda leader nella produzione di packaging riutilizzabile per l’agricoltura, con oltre 100 modelli diversi.
“La nostra azienda è da sempre vocata all’innovazione e alla ricerca, con un occhio particolare a soddisfare le crescenti esigenze della nostra clientela. Siamo stati i primi a proporre sul mercato casse riutilizzabili, del tipo inseribile e sovrapponibile, a grande recupero volumetrico (rapporto carico/vuoto 1:6) – continua Ghirlanda – Successivamente, su richiesta di una multinazionale francese, abbiamo sviluppato un nuovo materiale detectabile, cioè rilevabile al metal detector. Questo materiale, permette di minimizzare al massimo il rischio di contaminazione da corpo estraneo nei prodotti alimentari imbustati”.
Quattro anni fa, sulla base di una richiesta pervenuta da un cliente importante, Valle Standiana con sede a Rimini, la Plastic Box ha iniziato a lavorare a un nuovo progetto: la realizzazione di pannelli in plastica per colture idroponiche, nel settore floating system.
“I pannelli presenti sul mercato erano tutti realizzati in polistirolo espanso – spiega Ghirlanda – con i limiti che questo materiale implica: scarsa possibilità di igienizzazione e limitata durata nel tempo. Dopo più di due anni di progettazione e prototipazione abbiamo realizzato due pannelli monoblocco per colture idroponiche (uno per lattughe adulte e uno per baby leaf) interamente prodotti in polietilene ad alta densità HDPE per alimenti”.
L’innovativo design e i primi studi su scala industriale hanno dato risultati molto incoraggianti, con riduzione dei tempi sui cicli produttivi, possibilità di coltivare con temperatura dell’acqua superiore ai 24 °C e senza necessità di ossigenazione delle vasche di coltura.
“Nel 2018 abbiamo fornito al Floating System Park di Valle Standiana circa 130mila pianali galleggianti, necessari per coprire il 75% dei 10 ettari di serre dedicati al floating – sottolinea Ghirlanda – Entro i primi mesi del 2019 si completerà la fornitura dei 166mila pianali inizialmente richiesti, che farà del Floating System Park il più grande impianto di floating d’Italia e tra i primi in Europa”.
La Plastic Box ha già depositato una richiesta di copertura brevettuale a livello mondiale. “In modo da tutelarci dal punto di vista della proprietà intellettuale” conclude Ghirlanda.
Author: Maria Luigia Brusco
© FreshPlaza.it
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